mercoledì 4 settembre 2024

Strategia Oaktree-Marotta: Gestione Attaccanti e Futuro del Club

 A fine del campionato 2024, l'Inter si trovava con sei attaccanti in rosa:

  • Tre presenti: Martinez, Thuram e Arnautović 
  • Due rientranti: Carboni (dal Monza) e Correa (dal Marsiglia)
  • Uno già prenotato: Taremí 

Con la voce di un possibile arrivo di Guðmundsson , che avrebbe portato il numero degli attaccanti a sette, si sarebbe resa necessaria l'uscita di almeno due dei sei presenti. La dirigenza Marotta/Ausilio stava già pianificando la vendita di Carboni, ipotizzando un ricavo di 20 milioni di euro, a cui si sarebbe aggiunta la cessione di Correa, con 8 milioni  necessari per il prestito oneroso di Guðmundsson con un obbligo di riscatto di 20 milioni nel 2025.

L'idea era di mantenere nel 2025 quattro attaccanti: Martínez, Thuram, Taremi e Guðmundsson. Tuttavia, Oaktree ha posto il veto, optando per una strategia più sostenibile, focalizzata su giocatori giovani e promettenti.

Le mosse di Oaktree:

  1. Promozione di Marotta a Presidente: Mossa strategica per evitare polemiche e gestire i rapporti con la stampa, cosa che a Oaktree non interessa direttamente. L'apparente continuità garantita dalla presidenza Marotta permetterà di attuare le profonde modifiche nella gestione complessiva con tagli mirati ed avvicendamenti opportuni.

  2. Analisi della situazione attaccanti:

    • Thuram: (età 27 anni) VdM 65mln€ tutta plusvalenza Giovane e promettente, considerato un ottimo acquisto a parametro zero.
    • Martínez: (età 27 anni)  VdM 110mln€ e 105mln€ di plusvalenza. Rinnovato con un tetto salariale ben definito. In assenza di rinnovo, sarebbe stato ceduto.
    • Arnautović: (età 35 anni)  VdM 4mln€ e nessuna plusvalenza, resta fino alla scadenza del 2025, in mancanza di alternative più economiche.
    • Correa: (età 30 anni)  VdM 6mln€ e nessuna plusvalenza. Nella stessa situazione di Arnautović, rimarrà fino alla scadenza del contratto.
    • Taremi: (età 32 anni)  VdM 10mln€ e nessuna plusvalenza. Over 30, non rispecchia il nuovo profilo voluto da Oaktree, ma rimarrà fino alla scadenza del 2027 in mancanza di alternative.
    • Carboni: (età 19 anni) VdM 15mln€ e tutta plusvalenza. Futuribile, non verrà ceduto, rientrando pienamente nella nuova strategia del club.

Caso Carboni: L'Inter ha mandato Carboni in prestito oneroso al Marsiglia per 1 milione di euro, con un'opzione di riscatto fissata a 36 milioni di euro più bonus. L'Inter ha un'opzione di contro-riscatto per 40 milioni. Questa operazione permette all'Inter di controllare un giocatore come fosse suo consentendogli di giocare minuti preziosi in un campionato tra i migliori.

Controllo Futuro: Se il Marsiglia esercita il riscatto, l'Inter avrà 10 giorni per decidere se attivare il contro-riscatto. In tal caso, l'Inter pagherebbe 40 milioni per riacquistare Carboni, un investimento strategico per il futuro del club. La differenza di 4 milioni tra riscatto e contro-riscatto copre esattamente il prestito di 1 milione e 3 milioni di stipendio, permettendo al Marsiglia di avere Carboni a costo zero, mentre l'Inter registrerebbe una plusvalenza di 36 milioni nel bilancio del 2025.

Prospettive 2025: Nel luglio 2025, l'Inter avrà un attaccante di 20 anni con un potenziale VdM di 40 milioni e con un costo squadra di 13 milioni annui per 4 anni (3 di stipendio lordo e 10 di ammortamento), liberando spazio salariale grazie alle partenze di Correa (15 milioni, 6,5 di stipendio ed 8,5 di ammortamento) e Arnautović (8,4 milioni, 4 di stipendio e 4,4 di ammortamento), e investendo 10 milioni nella squadra Under 23.

mercoledì 24 luglio 2024

900 Milioni da Exor: La Capitalizzazione della Juventus Riflette gli Aumenti di Capitale

 

Aumento di Capitale e Capitalizzazione di Mercato

  1. Aumento di Capitale da Exor:
    • 900 milioni in 4 anni: Exor, la holding della famiglia Agnelli, ha investito un totale di 900 milioni di euro nella Juventus negli ultimi quattro anni. Questo significativo aumento di capitale ha fornito al club risorse finanziarie essenziali per la gestione delle operazioni e per affrontare eventuali sfide economiche.

Capitalizzazione di Mercato

  1. Capitalizzazione di Mercato Attuale:
    • 19 luglio 2024: La capitalizzazione di mercato della Juventus era di 930,744 milioni di euro. È importante notare che questa cifra è quasi equivalente agli aumenti di capitale ricevuti da Exor negli ultimi quattro anni. Questo significa che l'attuale valutazione di mercato del club riflette direttamente gli investimenti effettuati, senza ulteriori incrementi significativi derivanti dalla performance del mercato o dalla crescita interna del valore delle azioni.

Performance del Titolo

  1. Andamento del Titolo:
    • Ultimi 5 giorni: Il titolo ha perso il 3,15% del suo valore, indicando una flessione recente nel prezzo delle azioni.
    • Da inizio anno: Il titolo ha registrato un calo del 4,92% dall'inizio del 2024, suggerendo difficoltà o percezioni negative nel mercato che hanno influenzato la valutazione delle azioni della Juventus.
    • Ultimi 12 mesi: La capitalizzazione è diminuita del 27,56% nell'ultimo anno, indicando problemi persistenti o un cambiamento sostanziale nelle aspettative degli investitori riguardo alla performance futura del club.

Analisi Complessiva

  1. Trend di Lungo Periodo:

    • La diminuzione del 27,56% della capitalizzazione di mercato negli ultimi 12 mesi rappresenta una preoccupazione importante. Potrebbe riflettere una combinazione di fattori come performance sportive inferiori alle aspettative, problemi finanziari, cambiamenti nella gestione o contesto economico più ampio che ha impattato negativamente il club.
  2. Supporto di Exor e Capitalizzazione Equivalente:

    • L'iniezione di 900 milioni di euro da parte di Exor in 4 anni dimostra l'impegno della holding nel sostenere la Juventus. Il fatto che questi aumenti di capitale corrispondano quasi esattamente all'attuale capitalizzazione di mercato sottolinea che il valore del club dipende fortemente dal supporto finanziario esterno piuttosto che dalla crescita organica o dalle performance di mercato.
  3. Prospettive Future:

    • Nonostante il calo della capitalizzazione di mercato, il sostegno di Exor potrebbe aiutare a risollevare le sorti del club a lungo termine. Tuttavia, sarà essenziale migliorare la performance sportiva e gestire efficacemente le finanze per riguadagnare la fiducia degli investitori e stabilizzare il prezzo delle azioni.

Conclusioni

L'analisi mostra che la Juventus ha affrontato sfide significative nell'ultimo anno, come evidenziato dalla consistente diminuzione della capitalizzazione di mercato. Tuttavia, l'importante sostegno finanziario da parte di Exor, che corrisponde quasi esattamente all'attuale capitalizzazione di mercato, rappresenta un fattore positivo che potrebbe aiutare il club a superare queste difficoltà. Per un recupero sostenibile, sarà cruciale per la Juventus migliorare sia le sue performance sportive che la gestione finanziaria, al fine di incrementare il valore di mercato del club indipendentemente dai capitali esterni.

sabato 20 luglio 2024

L'orologio della Juventus

Esempio dell'orologio applicato al calcio: le tre lancette e la loro interazione

Le tre lancette e le loro responsabilità

  • Lancetta delle ore (Proprietario): Visionario e stratega, definisce gli obiettivi a lungo termine del club, come la costruzione dello stadio, la crescita del brand e la direzione generale della società.
  • Lancetta dei minuti (Direttore sportivo): Pianificatore e coordinatore, si occupa delle strategie di medio termine, in particolare del mercato dei giocatori, dello scouting, della gestione del budget e della collaborazione con l'allenatore per l'attuazione delle sue idee.
  • Lancetta dei secondi (Allenatore): Leader e tattico, gestisce le situazioni quotidiane della squadra, dagli allenamenti alla scelta della formazione e alle tattiche di gara, lavorando in sinergia con il direttore sportivo per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Come funziona l'interazione

  • Proprietario: Fornisce la visione e gli obiettivi di lungo termine, guidando la direzione generale del club.
  • Direttore sportivo: Elabora strategie di medio termine, selezionando i giocatori adatti e gestendo le risorse per raggiungere gli obiettivi.
  • Allenatore: Traduce le strategie in azioni quotidiane, guidando la squadra verso il successo nel breve termine.

Sintesi

  • Proprietario: Il timoniere, che stabilisce la rotta da seguire.
  • Direttore sportivo: La bussola, che indica la direzione da prendere.
  • Allenatore: Il motore, che spinge la squadra verso la destinazione.

Ogni figura è fondamentale e contribuisce al raggiungimento degli obiettivi comuni, lavorando in sinergia per il bene del club.



La Juventus è attualmente il top team italiano, con un'organizzazione di alta qualità pronta per affrontare le sfide più importanti.

martedì 16 luglio 2024

Napoli: entusiasmo per Conte, ma è un azzardo?

I napoletani sono entusiasti del nuovo allenatore Antonio Conte e fino all'inizio del campionato avranno certamente ragione di esserlo. Tuttavia, alcuni ragionamenti inducono a pensare che la scelta di Conte possa essere un eccesso per il Napoli.

In primo luogo, la Premier League è il campionato più ricco, pagando stipendi doppio rispetto alla Serie A. Nonostante ciò, Conte non è stato ripreso per la terza volta.

In secondo luogo, la Juventus, con un fatturato di 400 milioni di euro, ha sostituito Allegri con Motta a un costo di 4 milioni di euro, avviando un vasto programma di ricostruzione.

In terzo luogo, il Milan, anch'esso con un fatturato di 400 milioni di euro, ha sostituito Pioli con Fonseca a un costo di 3 milioni di euro.

In quarto luogo, le squadre gestite da fondi con logiche algoritmiche non hanno mai considerato l'opzione di ingaggiare Conte con uno stipendio elevato, preferendo invece concentrarsi sulla seconda squadra e sul ringiovanimento della rosa.

Infine, il Napoli, con un fatturato di 250 milioni di euro, si affida a Conte, spendendo in percentuale almeno il triplo del proprio fatturato per il suo contratto. Questi elementi fanno sorgere dubbi sulla sostenibilità finanziaria di questa scelta.

giovedì 11 luglio 2024

Analisi del Campionato di Serie A 2025: Un Formato a 3 Gruppi

Questa analisi prevede un campionato di Serie A 2025 suddiviso in tre gruppi distinti di squadre, basati sulla loro forza e sui loro obiettivi. La classificazione proposta mira a fornire una visione più veritiera rispetto alla tradizionale classifica a punti, utilizzando gli XPTs forniti da Understat.


1. Euroleaders

   - Squadre: Inter, Juventus, Milan

   - Proprietà e Gestione: Fondi d'investimento

   - Valore Stimato: Oltre 1 miliardo di euro (secondo Football Benchmark)

   - Obiettivo Primario: Qualificazione alla UEFA Champions League

   - Stile di Comunicazione: Limitata al necessario

   - Processo Decisionale: Algoritmico, focalizzato sulla massimizzazione del valore complessivo


2. Eurofollowers

   - Squadre: Atalanta, Bologna, Napoli, Roma, Lazio, Fiorentina, Torino

   - Obiettivo: Quarto o quinto posto per la qualificazione alla UEFA Champions League


3. Permanenza

   - Squadre: Le restanti 10 squadre

   - Obiettivo: Salvezza dalla retrocessione

domenica 30 giugno 2024

Il futuro del calcio europeo è ancora più luminoso

Le squadre di calcio più importanti del mondo stanno diventando sempre più preziose, con un aumento significativo del loro valore negli ultimi anni, che supera di gran lunga la crescita del mercato azionario.

Valore complessivo dei 32 club principali (2016-2024, miliardi di euro)

  • Valore delle squadre di calcio in aumento: Il valore complessivo (EV) dei 32 club di calcio più importanti al mondo è ulteriormente aumentato quest'anno, raggiungendo i 59,1 miliardi di euro.
  • Crescita rallentata: L'aumento è stato del 14%, inferiore al record registrato l'anno precedente, ma comunque significativo.
  • Trend a lungo termine positivo: Rispetto al 2016, il valore complessivo è cresciuto del 124%, con un tasso di crescita annuale composto del 9%.
  • Confronto con il mercato azionario: In questo stesso periodo, l'indice azionario STOXX Europe 50 ha registrato un aumento del 37%, significativamente inferiore alla crescita del valore delle squadre di calcio.


I fattori chiave dietro la crescita del valore delle squadre di calcio:

Aumento dei multipli di fatturato: Le squadre di calcio più prestigiose stanno diventando più costose, con un aumento del valore per euro di fatturato generato. Questo riflette l'ottimismo per il futuro del settore calcistico.

Crescita dei ricavi: I club stanno guadagnando di più da diverse fonti, tra cui:

  • Maggiori entrate da stadio: Aumento del 36% grazie al maggior numero di tifosi sugli spalti.
  • Maggiori ricavi commerciali: Aumento del 15% da sponsorizzazioni e accordi commerciali.

Migliore gestione finanziaria: Le squadre stanno spendendo meno in proporzione ai loro ricavi e stanno riducendo le perdite complessive.

In sintesi: La crescita del valore delle squadre di calcio è dovuta a una combinazione di fattori positivi, tra cui un aumento delle entrate, una migliore gestione finanziaria e una prospettiva generale ottimistica per il futuro dello sport.

domenica 19 maggio 2024

Oaktree da martedì sarà ufficialmente il nuovo proprietario dell'INTER

 

Steven Zhang, presidente dell'Inter, bloccato in Cina per problemi giudiziari

Steven Zhang, presidente dell'Inter e imprenditore cinese, non può lasciare la Cina da oltre un anno. Le cause sono legate a una complessa vicenda giudiziaria, con accuse di inadempienze finanziarie e crediti non pagati. La sua situazione ha influenzato le decisioni finanziarie riguardanti il club, con il fondo PIMCO che si è ritirato dall'accordo di finanziamento e il fondo Oaktree che potrebbe diventare il nuovo azionista dell'Inter.


L'ambizioso piano calcistico di Xi Jinping per la Cina

Nel 2011, Xi Jinping ha espresso tre grandi sogni calcistici per la Cina: qualificarsi alla Coppa del Mondo, ospitarne un’edizione e vincerla. Dal 2012 al 2015, la Cina ha investito massicciamente nel calcio, sia a livello domestico che internazionale, con l'obiettivo di trasformare il paese in una potenza calcistica. Entro il 2025, il mercato calcistico cinese è stimato raggiungere i 42 miliardi di dollari. Grandi aziende come Evergrande, Suning, Alibaba e Greenland hanno guidato questi investimenti. Il calciomercato ha visto trasferimenti importanti come quelli di Alex Teixeira, Hulk e Oscar verso squadre cinesi. Inoltre, i media cinesi hanno speso enormi cifre per i diritti di trasmissione delle leghe calcistiche europee, dimostrando l'entusiasmo e l'impegno della Cina nel settore calcistico.


La retromarcia della Cina sugli investimenti calcistici dal 2017

Dal 2017, la Cina ha iniziato a ridurre drasticamente gli investimenti nel calcio. Nonostante fino al 2018 ci siano stati acquisti costosi come Paulinho, Ferreira Carrasco e Arnautovic, la tendenza si è invertita a causa della mancanza di risultati della nazionale e delle pesanti ripercussioni economiche sul GDP cinese del 2016. La fuoriuscita di capitali e le critiche dei media statali hanno spinto Xi Jinping a limitare gli investimenti esteri.

Magnati come Wang Jianlin e Ye Jianming sono stati costretti a vendere le loro partecipazioni in club esteri, come l'Atletico Madrid e lo Sparta Praga, rispettivamente, con quest'ultimo coinvolto in scandali di corruzione. Questa politica ha portato al crollo del calcio cinese, con la chiusura di numerosi club, tra cui il Jiangsu Suning e il Qingdao, e problemi di pagamenti che hanno lasciato giocatori e società in difficoltà.


L'impatto del declino degli investimenti cinesi sul calcio europeo e italiano

Il piano quinquennale del Partito Comunista Cinese del 2020 ha segnato il ritiro dei capitali cinesi dall'estero, causando un impatto significativo sul calcio europeo. I proprietari cinesi hanno dovuto vendere le loro quote nei club stranieri, e le emittenti televisive cinesi hanno smesso di pagare per i diritti tv delle leghe europee.

Un esempio emblematico è quello di Suning, proprietaria dell'Inter dal 2016. Suning, inizialmente un colosso nel settore della vendita al dettaglio e dei media, ha affrontato gravi problemi finanziari, con un passivo di 960 milioni di euro nel 2020 e la conseguente necessità di cedere parte delle sue quote a un fondo di investitori statali e privati. Nonostante le difficoltà finanziarie e il congelamento di parte degli asset del fondatore Zhang Jintong, l'Inter è costretta ad autofinanziarsi, mentre Steven Zhang, figlio del fondatore, assicura che non ci sarà un imminente cambio di proprietà.

lunedì 29 aprile 2024

Il ruolo determinante dei portieri nell'evoluzione della Premier League

 Negli ultimi 10 anni, la Premier League si è affermata come il principale campionato di calcio a livello mondiale.

A mio avviso, l'evoluzione di questo campionato può essere sintetizzata attraverso l'analisi della serie storica dei gol segnati per partita e degli xG (expected goals) per partita.

Il grafico riportato di seguito mostra le due curve con le relative linee di tendenza e i valori puntuali per ogni anno.


La prima caratteristica evidenziata dal grafico è la crescita di entrambe le variabili considerate, ovvero gol per partita e xG (expected goals) per partita. Tuttavia, si nota un incremento più rapido degli xG rispetto ai gol segnati. Questo suggerisce che l'evoluzione del campionato sia basata su un aumento del potenziale offensivo delle squadre, come dimostrato dall'incremento degli xG.

La seconda caratteristica molto rilevante è che fino al 2019 gli xG erano in misura inferiore ai gol segnati per partita. Tuttavia, a partire da quella data, gli xG misurati risultano superiori ai gol realizzati. Questo fenomeno può avere due possibili spiegazioni:

  1. La prima è di natura tecnica e riguarda la metrica degli xG, che essendo una stima può presentare errori sistematici.
  2. Un'ipotesi alternativa è che il ruolo del portiere stia assumendo sempre più importanza nella capacità di limitare i gol rispetto agli xG prodotti dalle squadre.

Osservando la situazione delle prime squadre in questa stagione, si sono registrati tre cambi significativi degli estremi difensori.

  • Arsenal - David Raya <<< Brentford
  • Manchester City - Ederson da 7 anni
  • Liverpool - Alisson da 6 anni
  • Aston Villa - Emiliano Martinez da 4 anni
  • Tottenham - Guglielmo Vicario <<< Empoli
  • Manchester United - André Onana <<< Inter

Tra questi, il caso più rilevante è quello di Vicario, portiere del Tottenham, il quale ha fornito un contributo determinante migliorando nettamente la performance del suo ruolo. Questo è avvenuto nonostante il contesto di squadra non fosse particolarmente favorevole.


venerdì 5 aprile 2024

31esima giornata di Serie A: Opportunità di scommessa secondo l'Indice di Valore Aggiunto

Secondo l'analisi dell'Indice di Valore Aggiunto, ci sono alcune partite che presentano interessanti opportunità di scommessa.

L'Indice di Valore Aggiunto combina lo Spread delle quote 1X2 e il Differenziale degli xG Netti, fornendo una visione più completa del potenziale "valore aggiunto" di una determinata scommessa.

Ecco le partite che si distinguono per il loro Indice di Valore Aggiunto significativo:

  • AC Milan ‐ Lecce: Indice di Valore Aggiunto = 14,10 >>> 1
  • Udinese ‐ Inter Milan: Indice di Valore Aggiunto = -19,36 >>> 2

meritano invece maggiore attenzione specialmente in prossimità dell'avvio le seguenti partite:

  • Salernitana ‐ Sassuolo: IVA = -0,94 >>> 2-DNB
  • Frosinone ‐ Bologna: IVA = -2,34 >>> 2-DNB
  • Monza Brianza ‐ Napoli: IVA = -2 >>> 2-DNB
  • Cagliari ‐ Atalanta: IVA = -4,15 >>> 2-DNB
  • Juventus ‐ Fiorentina: IVA = 2,44 >>> 1-DNB

giovedì 4 aprile 2024

Analisi dello scostamento del costo per punto nelle squadre di Serie A

La seguente tabella consente di analizzare lo scostamento del costo per punto di ogni squadra rispetto al valore medio del campionato. Utilizzando questa informazione, possiamo identificare le squadre virtuose e le squadre peggiori basate sulle loro prestazioni e il loro costo per punto:

  • Colonna C: Partite giocate
  • Colonna D: Punti attuali in classifica
  • Colonna E: Punti proiettati alla fine del campionato, calcolati come (Punti attuali in classifica / Partite giocate) * 38
  • Colonna F: Monte ingaggi della squadra, fornito da Capology
  • Colonna G: Rapporto tra Monte ingaggi (F) e Punti proiettati (E)
  • Cella G1: 988.654 Valore medio del costo per punto delle 20 squadre di classifica
  • Colonna H: Scostamento percentuale del costo per punto della squadra dal valore medio riportato in G1.


Quindi, la tabella permette di analizzare lo scostamento del costo per punto della squadra rispetto al valore medio del campionato.

Le squadre virtuose elencate in ordine di maggiore distacco sono:

  1. Bologna
  2. Lecce
  3. Monza.

Le squadre peggiori elencate in ordine sono:

  1. Salernitana
  2. Juventus
  3. Roma.


Prima osservazione:

  • Le squadre con maggiore scostamento negativo (Salernitana, Roma) hanno già effettuato un cambio allenatore.
  • Altre squadre con scostamento negativo, come Lazio, Napoli e Sassuolo, hanno fatto lo stesso.
  • Tuttavia, la Juventus non ha ancora effettuato un cambio allenatore.

Seconda osservazione:

  • Il Milan, considerato uno dei grandi club, ha un indice allineato al valore medio.
  • Questo implica che la gestione economica del club è corretta.
  • Essendo in seconda posizione, il Milan si trova in una posizione ottimale per futuri sviluppi.

Terza osservazione:

  • Se la Juventus intraprendesse la via della sostenibilità, dovrebbe assumere Thiago Motta come allenatore.
  • Ha dimostrato nel biennio bolognese una rivisitazione della rosa con costi irrisori rispetto ai costi eccessivamente elevati della Juventus.
  • Il confronto numerico tra Juventus e Bologna è chiaro e evidente.


Dalle osservazioni possiamo ricavare informazioni utili per guidare la gestione delle formazioni che parteciperanno al format di secondo livello Serie A nei prossimi anni. Saranno necessari ottimi direttori sportivi che predispongano rose adatte con costi compatibili con il contesto e ottimi allenatori che organizzino le migliori formazioni per affrontare le partite con l'obiettivo di aumentare il gioco attraverso la differenza tra maggiori xG offensivi e minori xG difensivi, con la speranza di conseguire una differenza reti grande e positiva.

venerdì 29 marzo 2024

L'Indice di Valore Aggiunto: Combinare Spread delle Quote e Differenziale degli xG Netti per Identificare Opportunità di Scommessa

Lo Spread delle quote 1X2 identifica le differenze tra le quote offerte per i tre possibili risultati (1, X, 2) di una partita. Questo dato indica il grado di incertezza percepito dal mercato.

Il Differenziale degli xG Netti, invece, rappresenta la differenza tra gli xG (expected Goals) Netti Offensivi e gli xG Netti Difensivi di una squadra. Gli xG Netti Offensivi tengono conto degli xG generati dalle occasioni create dalla squadra, ma li rettificano in base all'efficacia degli attaccanti nel concretizzare tali occasioni. Gli xG Netti Difensivi, invece, considerano gli xG concessi agli avversari, ma li aggiustano in base all'abilità del portiere nel neutralizzare tali occasioni. Questo dato fornisce una visione più realistica della qualità della fase offensiva e difensiva di una squadra.

L'Indice di Valore Aggiunto combina questi due elementi, fornendo una metrica che evidenzia il potenziale "valore aggiunto" di una determinata scommessa. Quando lo Spread è elevato e il Differenziale degli xG Netti è significativo, l'Indice di Valore Aggiunto sarà alto, indicando una potenziale opportunità di scommessa interessante.

Questo indice combina quindi informazioni relative alle quote di mercato e ai dati di performance, offrendo una visione più completa e contestualizzata per valutare le opportunità di scommessa.

Nella prossima giornata di Serie A (la 30esima), solo 4 partite presentano un Indice di Valore Aggiunto significativo:

  • Torino - Monza Brianza: Indice di Valore Aggiunto = 1,33 >>> 1X
  • Bologna - Salernitana: Indice di Valore Aggiunto = 27,37 >>> 1
  • Lecce - AS Roma: Indice di Valore Aggiunto = -3,37 >>> X2
  • Inter Milan - Empoli: Indice di Valore Aggiunto = 55,57 >>> 1

giovedì 28 marzo 2024

Marotta: un top manager

Ho creato un grafico usando i dati sugli stipendi degli ultimi 10 anni per Inter e Juventus dal sito Capology.

Nel grafico, la linea blu mostra gli stipendi dell'Inter nel corso degli anni in modo dettagliato con una linea spezzata evidenziata e dei punti che rappresentano la sua  tendenza polinomiale. La linea rossa invece mostra gli stipendi della Juventus. Inoltre, ho aggiunto una linea-corda gialla che collega i dati del 2018 al 2022 per rappresentare ipoteticamente come sarebbe stato l'andamento degli stipendi della Juventus con la gestione di Marotta, se fosse rimasto al suo posto. 

Nel 2018 c'è stata una divisione tra la strategia che la proprietà della Juventus, guidata da Andrea Agnelli, stava adottando con l'approdo di Ronaldo e la visione di Marotta, che ha preferito andarsene. Marotta seguiva un piano per far crescere gradualmente e in modo sostenibile il club. Ha scelto l'Inter, che all'epoca stava crescendo ma aveva ancora molti margini di miglioramento. L'Inter era una squadra che aveva appena raggiunto il livello della Champions League, ma che necessitava di ulteriori rinforzi. Inoltre, c'era il progetto di costruire uno stadio con una capacità di 60.000-70.000 posti, circa una volta e mezzo più grande dello stadio della Juventus. Questo stadio sarebbe stato situato in un'area metropolitana milanese con almeno il doppio della popolazione di quella torinese, rendendola una sorta di capitale del sistema calcistico italiano.

La storia recente ha mostrato che la presidenza di Andrea Agnelli ha avuto difficoltà nel comprendere la situazione, soprattutto con la decisione improvvisa di ingaggiare Ronaldo, che ha portato il monte ingaggi del club a livelli insostenibili. Ci sono stati anche investimenti e spese che non erano allineati alle possibilità del club, culminando con l'annuncio nel 2021 della Superlega, il che ha portato a problemi sia sul campo che legali e infine alla rimozione definitiva di Agnelli nel 2023.

Nel frattempo, Marotta ha ottenuto successi significativi, vincendo uno scudetto, raggiungendo la finale di Champions League e lottando per un secondo scudetto che porterebbe il club a ottenere la seconda stella. È chiaro che il merito di questi successi va attribuito a Marotta, prima con la Juventus e poi con l'Inter, diventando un punto di riferimento costante per entrambi i club.

Nell'articolo su calcio e finanza, c'è un confronto approfondito tra due club e ritengo importante il riassunto delle perdite degli ultimi 5 anni per entrambe le squadre. La Juventus ha coperto le sue perdite di 700 milioni di euro degli ultimi 5 anni attraverso aumenti di capitale e sponsorizzazioni ottenute da una società collegata, controllata dallo stesso azionista, Exor, che è anche proprietario della Juventus.

Attualmente, il controllo della Juventus è nelle mani di John Elkann, ma a differenza del cugino, si fa rappresentare da commercialisti come Ferrero e Scanavino. Questo ha portato a un cambiamento significativo nella gestione del club. L'obiettivo principale è trovare un'opportunità vantaggiosa per vendere la Juventus, nel frattempo i commercialisti hanno il compito di ridurre i danni finanziari e portare i conti in pareggio. Gli sponsor saranno cercati esternamente, basandosi sulle loro capacità e gli aumenti di capitale saranno evitati, se possibile, con la corretta gestione ordinaria.

Dal punto di vista sportivo, Elkann ha nominato un nuovo direttore sportivo, Giuntoli, che è stato in grado di ottenere profitti significativi per la famiglia De Laurentiis, molto diversi dagli aumenti di capitale sostenuti da Exor. Insieme ai commercialisti, il nuovo direttore sportivo dovrà trovare il punto di pareggio finanziario, cercando di migliorare la competitività della squadra e mantenendo il club nel rango della Champions League. Il grafico mostra una probabile ulteriore riduzione degli stipendi della Juventus, che probabilmente saranno inferiori a quelli dell'Inter.

Negli ultimi due anni, Marotta cercherà di migliorare la squadra indipendentemente dal fatto che la proprietà possa cambiare. Le previsioni per un aumento dei ricavi sono positive e sarà interessante vedere quali investimenti verranno fatti da uno dei migliori direttori sportivi degli ultimi decenni.

martedì 26 marzo 2024

Allegri va esonerato?

Per individuare la risposta, faccio riferimento a dati numerici e a scelte consolidate. Utilizzo i dati di Capology.com, che riportano il monte ingaggi annuo di ogni squadra di Serie A. Divido questo valore per i punti accumulati dalla squadra, ottenendo così un costo specifico per punto per ciascuna squadra.

Calcolo quindi il costo medio per punto delle 20 squadre di Serie A, e lo utilizzo come riferimento per valutare la differenza percentuale del costo per punto di ogni singola squadra.

Ordino quindi le squadre in modo decrescente, in base alla differenza dal costo medio per punto. Ottengo così una classifica dei "peggiori allenatori", ovvero delle squadre che si discostano maggiormente dal valore medio.

Questa classifica vede in ordine: 

  • Salernitana
  • Juventus
  • Roma
  • Napoli
  • Lazio

Notiamo che 4 su 5 di queste squadre hanno già effettuato almeno un cambio di allenatore.

La Roma, rispetto ai valori precedenti al cambio di allenatore, ha migliorato notevolmente questo indicatore. Pur presentando ancora un valore complessivo significativamente negativo, ora è in corsa per la qualificazione in Champions League.

L'unica squadra tra queste a non aver ancora effettuato il cambio di allenatore è la Juventus. Questo è dovuto al fatto che la Juventus resta tra le prime 4 in classifica, con un posto in Champions League per ora garantito.

Sulla base di questi criteri, la risposta alla domanda è quindi sì: Allegri, l'allenatore della Juventus, dovrebbe essere esonerato, in linea con le scelte adottate dalle squadre concorrenti.

martedì 12 marzo 2024

Serie A - matrice di probabilità della giornata 28

Con solo dieci giornate rimaste nel campionato di Serie A, la situazione si delinea con chiarezza:


  • Inter: La matrice di probabilità assegna all’Inter una vittoria certa nel campionato, con una probabilità del 100%. L’unico dubbio rimane su quando sarà ufficialmente incoronata campione d’Italia.

  • Milan e Juventus: Occupano attualmente la seconda e la terza posizione, rispettivamente, e sembrano destinati a mantenere i posti d’onore.

  • Dall’ottavo al dodicesimo posto: Squadre come Fiorentina, Monza, Torino e Genoa sembrano aver consolidato le loro posizioni, escludendosi dalla lotta per le competizioni europee ma al contempo evitando il rischio di retrocessione.

  • Salernitana: Con una probabilità matematica del 91%, la squadra appare già destinata alla retrocessione.

  • Lotta per l’Europa: Cinque squadre si contendono i posti per le competizioni europee. Bologna e Roma sono in pole position per la Champions League, seguite da Atalanta, mentre Napoli e Lazio si giocano l’accesso alle coppe europee minori.

  • Battaglia per la salvezza: Sette squadre sono coinvolte nella lotta per non retrocedere. Udinese e Cagliari sembrano avere un margine di sicurezza, mentre Verona, Lecce ed Empoli lottano per mantenere la categoria. Sassuolo e Frosinone, invece, sono le candidate principali a seguire la Salernitana in Serie B.

La tensione è palpabile sia per la conquista dell’Europa che per la sfida a evitare la retrocessione, con ogni squadra che gioca le sue carte nella fase cruciale del campionato.