L'ultimo campionato ha chiuso con 38 punti al 17mo posto ultimo utile per la salvezza e proseguendo il trend si ritrova attualmente in piena zona retrocessione.
I continui cambi di allenatore non hanno modificato significativamente la linea di tendenza e dai numeri anche ora non si registrano rilevanti cali di prestazione ed a fronte di un buon incremento del 9,5% degli xG/M si compensa con analogo calo degli xGA/M del 10% circa. E quindi in termini di assetti la fase difensiva è più sofferente.
Il problema principale è il calo di rendimento dei giocatori più rilevanti imputabile in gran parte alla mancanza d'investimenti della società.
Lo scorso anno i 7 giocatori che rappresentavano oltre il 50% della rilevanza della squadra:
- 3,00M Domenico Criscito 33, Di(CS),Cc(S)
- 22,00M Christian Kouamé 22, CO(S),AC
- 15,00M Ionut Radu 22, POR
- 4,00M Davide Biraschi 25, Di(CD)
- 4,00M Darko Lazovic VERONA, 29, Cc(SD)
- 4,00M Daniel BessaGenoa VERONA, 26, CO(C)
- 15,00M Cristian Romero 21, Di(C)
valevano complessivamente 67M. Di questi 2 sono finiti al verona allenato da un ex allenatore del genoa mentre altri 3 stanno sottoperformando rispetto allo scorso anno e non risultano più tra i primi 7 più rappresentativi di questo campionato che sono:
- 15,00M Ionut Radu 22, POR
- 15,00M Cristian Romero 21, Di(C)
- 4,00M Paolo Ghiglione 22, Di(D),Cc(D)
- 2,50M Lasse Schöne 33, Cc(CSD)
- 15,00m Andrea Pinamonti 20, AC
- 2,00M Cristián Zapata 33, Di(C)
- 2,50M Ivan Radovanovic 31, MC
il cui valore complessivo è sceso a 56M registrando un -16%.
L'intervento più urgente è nel ruolo portiere e forse il ritorno di Perin potrebbe impattare positivamente se ritornasse ai livelli di 2 anni fa.
Recuperare Kouamé potrebbe migliorare sensibilmente l'efficacia offensiva trasformando meglio le occasioni create.
A livello macro credo che Genova non riesca a sostenere 2 squadre in serie A e quindi sacrificandone una si rafforzerebbe con le risorse disponibili l'altra.
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