mercoledì 15 gennaio 2020

Fiorentina attraverso la sua "memoria"


Il grafico è relativo alla potenza sportiva della Fiorentina all'inizio di questa stagione in cui tutto è stato rivoluzionato. Le 4 stagioni precedenti sono sintetizzate dalla linea spezzata in blu e viene sintetizzata dal trend esponenziale che chiamo memoria e lo considero proiettato nella nuova stagione divenendo un riferimento per me molto significativo.
Come evidente il trend è calante e lo scorso anno ha chiuso al 14o posto con 45 punti. % anni fa aveva terminato al 4o posto e quindi il calo prestazionale è molto rilevante.
Società: si cambia completamente passando dai Della Valle all'italo americano Commisso e quindi la capacità d'investimento non sembra mancare. Per la squadra quindi lo reputo un fatto positivo.
Dirigenza: si cambia la dirigenza passando al duo Joe Barone e Pradè e non saprei indicare se positivo o negativo il cambio e non so cosa pensino i cosiddetti "addetti ai lavori".
Rosa: si è operata una rivoluzione vera e propria ben oltre una normale rotazione che ha escluso oltre il 60% della rilevanza dei giocatori schierati nella scorsa stagione. A mio avviso cambiare troppo non credo sia un fatto positivo in assoluto ed anzi credo sia più negativo.
Allenatore: inizialmente è stato confermato Montella che pur dopo una serie deleteria ha mantenuto il posto perchè hanno ritenuto servisse almeno lui per fare il cambio consegne ma dopo una serie molto negativa è cambiato pure lui.
Credo che il cambio allenatore se strutturale vada fatto a luglio mentre alla 12 giornata può essere utile solo in caso di "caduta" prestazionale e non è il caso in questione.
Squadra: dei 7 giocatori rilevanti della scorsa stagione ben 4 se ne sono andati in altre squadre, 2 Chiesa e Pezzella stanno rendendo meno sia in termini di qualità che di quantità mentre il solo Milenkovic sta migliorando le sue già eccellenti prestazioni specialmente in continuità. Sono subentrati 3 giocatori da altre squadre e valorizzato il portiere di riserva. Quindi il cambio squadra è stato molto importante.

Ora dopo 19 giornate si ha la seguente situazione:

Il calo continua seguendo il trend indicato con un accentuato peggioramento ma abbastanza in continuità.
Sembra che tutti i cambiamenti apportati non abbiano inciso significativamente  sia in bene che in male.
I punti proiettati a fine anno sono circa gli stessi dello scorso anno mentre gli xPTS sono in sensibile calo e quindi non sembra rischiare la retrocessione ma ad oggi sembra difficile migliorare il risultato passato.
La fase offensiva si sta mantendo sui passati risultati sia in termini di produzione di gioco che di goal realizzati mentre la fase difensiva è molto degradata specialmente nel ruolo portiere mentre la difesa sembra adeguata.
Credo sia necessario migliorare molto il ruolo portiere in primis e trovare migliori realizzatori in attacco.
Valuteremo il cambio allenatore ma ad incidere credo sarà un cambio di rosa e di squadra in modo molto mirato.









giovedì 2 gennaio 2020

Genoa a rischio retrocessione

Nel grafico viene mostrata la forza sportiva del Genoa negli ultimi 5 anni e come risulta ben evidente dalla linea di tendenza esponenziale si registra un chiaro decadimento.
L'ultimo campionato ha chiuso con 38 punti al 17mo posto ultimo utile per la salvezza e proseguendo il trend si ritrova attualmente in piena zona retrocessione.
I continui cambi di allenatore non hanno modificato significativamente la linea di tendenza e dai numeri anche ora non si registrano rilevanti cali di prestazione ed a fronte di un buon incremento del 9,5% degli xG/M si compensa con analogo calo degli xGA/M del 10% circa. E quindi in termini di assetti la fase difensiva è più sofferente.
Il problema principale è il calo di rendimento dei giocatori più rilevanti imputabile in gran parte alla mancanza d'investimenti della società.

Lo scorso anno i 7 giocatori che rappresentavano oltre il 50% della rilevanza della squadra: 

  • 3,00M Domenico Criscito 33, Di(CS),Cc(S)
  • 22,00M Christian Kouamé 22, CO(S),AC
  • 15,00M Ionut Radu 22, POR
  • 4,00M Davide Biraschi 25, Di(CD)
  • 4,00M Darko Lazovic VERONA, 29, Cc(SD)
  • 4,00M Daniel BessaGenoa VERONA, 26, CO(C)
  • 15,00M Cristian Romero 21, Di(C)


valevano complessivamente 67M. Di questi 2 sono finiti al verona allenato da un ex allenatore del genoa mentre altri 3 stanno sottoperformando rispetto allo scorso anno e non risultano più tra i primi 7 più rappresentativi di questo campionato che sono:

  • 15,00M Ionut Radu 22, POR
  • 15,00M Cristian Romero 21, Di(C)
  • 4,00M Paolo Ghiglione 22, Di(D),Cc(D)
  • 2,50M Lasse Schöne 33, Cc(CSD)
  • 15,00m Andrea Pinamonti 20, AC
  • 2,00M Cristián Zapata 33, Di(C)
  • 2,50M Ivan Radovanovic 31, MC


il cui valore complessivo è sceso a 56M registrando un -16%.

L'intervento più urgente è nel ruolo portiere e forse il ritorno di Perin potrebbe impattare positivamente se ritornasse ai livelli di 2 anni fa. 
Recuperare Kouamé potrebbe migliorare sensibilmente l'efficacia offensiva trasformando meglio le occasioni create.
A livello macro credo che Genova non riesca a sostenere 2 squadre in serie A e quindi sacrificandone una si rafforzerebbe con le risorse disponibili l'altra.